Cerimonia di premiazione del Concorso internazionale letterario e fotografico "Juan Montalvo", destinato a poesie, racconti e foto sul tema "Storie, geografie, paesaggi, migranti".

Sulla salvaguardia del pianeta - in linea con il rivoluzionario progetto ecologico "Parque Yasunì" avviato nel 2007 dall'allora presidente dell'Ecuador, Rafael Correa - sono stati chiamati a esprimersi, con parole e immagini, candidati italiani e stranieri, giudicati da una giuria internazionale di artisti, scrittori, professori e critici di fama mondiale.

Il concorso - dedicato a Juan Montalvo, una delle figure di spicco della letteratura ecuadoriana dell'Ottocento - nasce infatti dalla volontà di emancipare la storia del mondo dallo sguardo unilaterale europeo, lasciando spazio a paesaggi e narrazioni "altre", e altrettanto meritevoli di attenzione e credibilità.

Promosso dal Consolato dell'Ecuador e dal Centro ecuadoriano di arte e cultura di Milano, il concorso ha coinvolto anche i nostri dipartimenti di Scienze della Mediazione linguistica e di Studi interculturali e di Lingue e Letterature straniere, e in particolare Emilia Perassi, Gianni Turchetta, Gianpiero Piretto, Nicoletta Vallorani, Maria Vittoria Calvi e Irina Bajini.

Al primo classificato va in premio un viaggio di una settimana in Ecuador, con un'escursione al Parco Yasunì, mentre i racconti, poesie e fotografie selezionate saranno pubblicate in edizione digitale sulla rivista "Altre Modernità" dell'Università degli Studi di Milano.

Il programma della premiazione prevede anche l'intervento musicale del Maestro Willmer Guachi, noto arpista ecuadoriano, ad eseguire brani del folclore andino, una passacaglia e una polka criolla.